Dal 12 aprile Facebook
quante volte lo fa”
L’anonimato nella navigazione su Facebook è sempre stata una garanzia per gli utenti, ma negli ultimi giorni è tornata a circolare una vecchia voce che ha messo in allarme gli iscritti al social network: “Dal 12 aprile Facebook ti mostrerà chi visualizza il tuo profilo e quante volte lo fa”.
La voce è circolata attraverso alucni “meme”, fotografie condividise da diverse pagine Facebook, ma altro non è che una bufala, e nemmeno troppo originale: sono anni, infatti, che circolano sedicenti applicazioni o siti che promettono di svelare “chi guarda il tuo profilo” e che invece altro non sono che tentativi di infettare i computer di chi abbocca.Per verificare la falsità della notizia, basta consultare il blog ufficiale di Facebook. Qui c’è sì l’annuncio di una novità per il 12 aprile, ma non si tratta affatto della privacy dei singoli profili, quanto dell’introduzione di “Instant Articles” ( i contenuti condivisi da una testata giornalistica su Facebook che vengono visualizzati all’interno dello stesso social network con un guadagno di velocità e prestazioni) per tutti gli editori.
L’anonimato nella navigazione su Facebook è sempre stata una garanzia per gli utenti, ma negli ultimi giorni è tornata a circolare una vecchia voce che ha messo in allarme gli iscritti al social network: “Dal 12 aprile Facebook ti mostrerà chi visualizza il tuo profilo e quante volte lo fa”.
La voce è circolata attraverso alucni “meme”, fotografie condividise da diverse pagine Facebook, ma altro non è che una bufala, e nemmeno troppo originale: sono anni, infatti, che circolano sedicenti applicazioni o siti che promettono di svelare “chi guarda il tuo profilo” e che invece altro non sono che tentativi di infettare i computer di chi abbocca.Per verificare la falsità della notizia, basta consultare il blog ufficiale di Facebook. Qui c’è sì l’annuncio di una novità per il 12 aprile, ma non si tratta affatto della privacy dei singoli profili, quanto dell’introduzione di “Instant Articles” ( i contenuti condivisi da una testata giornalistica su Facebook che vengono visualizzati all’interno dello stesso social network con un guadagno di velocità e prestazioni) per tutti gli editori.
[]
[]
[]